Le dimensioni contano, nel vino
In alto i calici: padroneggiare l'arte della scelta dei bicchieri da vino. Migliorate la vostra esperienza di consumo del vino scegliendo il bicchiere giusto per ogni tipo di vino, per esaltare tutto il potenziale di aromi, sapori e piacere.
Scegliere il bicchiere da vino giusto è come trovare il partner perfetto per il vostro vino preferito. Così come alcuni cibi hanno un sapore migliore su piatti specifici, anche i vini hanno i loro bicchieri preferiti. La forma, le dimensioni e il materiale del bicchiere possono influenzare l’odore, il sapore e la sensazione del vino in bocca.
Parleremo sempre di bicchieri con stelo, non perché la sua presenza o le sue dimensioni influiscano sul gusto del vino… ovviamente. Ma perché la sua assenza ci costringerebbe a tenere il bicchiere con la mano e quindi a riscaldare il vino al suo interno, alterandolo. Con un bicchiere basso non aiuteremmo la performance del nostro vino (ma è un favoloso aiuto quando si assapora un buon Bourbon).
I bicchieri devono essere sufficientemente ampi da permettere a tutti gli aromi di sprigionarsi. Per i vini bianchi si consiglia una capacità di circa 40-60 cl, mentre per i rossi si arriva a 50-90 cl.
Vediamo se siete bravi e conoscete tutti i bicchieri più adatti per ogni tipo di vino? Se non lo siete, non preoccupatevi! Potete recuperare in fretta, con i nostri suggerimenti: i grandi classici della letteratura enologica possono essere la vostra nuova guida da comodino. Preparatevi a leggere, con il giusto bicchiere di vino ad accompagnarvi.
IL CLASSICO A-TUTTO-TONDO: IL BICCHIERE DA VINO ROSSO
Quando si parla di vino rosso, la scelta migliore è quella di un bicchiere classico a coppa larga. La superficie più ampia permette al vino di entrare in contatto con più ossigeno, esaltandone i sapori e gli aromi. Inoltre, l’apertura più ampia del bicchiere aiuta a dirigere il vino verso le aree giuste del palato, offrendo un’esperienza completa della complessità del vino.
Un bicchiere con una coppa più ampia è perfetto per i vini rossi perché garantisce un maggiore contatto tra il vino e l’aria, aumentando l’intensità aromatica. Se invece si vuole alleggerire la sensazione perché si stanno stappando vini speziati o ad alta gradazione alcolica, è preferibile un bicchiere leggermente più stretto.
Leggendo “La Bibbia del Vino” di Karen MacNeil, una guida completa al vino che esplora le regioni vinicole, le varietà d’uva e gli stili di vino, si parlerà di bicchieri e di come questi possano migliorare l’esperienza di consumo del vino, sottolineando l’importanza di scegliere bicchieri appropriati per specifici tipi di vino.
DELICATA ELEGANZA, IL BICCHIERE DA VINO BIANCO
I vini bianchi, con i loro aromi e sapori delicati, richiedono un bicchiere con una coppa più piccola per preservarne le sfumature. Un bicchiere a bocca stretta e a forma di U aiuta a concentrare gli aromi delicati, mentre le dimensioni ridotte mantengono il vino fresco più a lungo. Sorseggiate il vostro vino bianco preferito da questo bicchiere e vi stupirete di come questo elevi la vostra esperienza di degustazione.
Sapevate che anche la bocca del bicchiere è molto importante? Non solo per il malcapitato che deve pulirlo, perché avrà più o meno spazio per infilare la mano, ma anche per la diffusione degli aromi. Un bicchiere con un’imboccatura più ampia è più adatto ai vini con intensi aromi floreali, mentre le aperture più strette enfatizzano meglio i sentori speziati o fruttati.
Avete bisogno di ulteriori informazioni? “Windows on the World Complete Wine Course” di Kevin Zraly è la risposta: una risorsa rinomata per l’educazione al vino. Pur trattando vari aspetti del vino, include un capitolo intero sui bicchieri, sottolineando l’importanza di utilizzarne di giusti per i diversi vini. Offre consigli pratici e approfondimenti su come la forma e il design dei bicchieri da vino possano esaltare gli aromi, i sapori e il piacere complessivo.
IL FASCINO EFFERVESCENTE, IL FLUTE DA SPUMANTE
Chi non ama la bontà frizzante e spumeggiante degli spumanti? Per apprezzare appieno la loro effervescenza, optate per un flute alto e sottile. La forma allungata permette alle bollicine di salire con grazia in superficie, preservando la deliziosa frizzantezza e creando anche una presentazione accattivante. È il bicchiere perfetto per brindare alle occasioni speciali o semplicemente per aggiungere un tocco di eleganza a qualsiasi giornata.
“Wine Folly: The Essential Guide to Wine” di Madeline Puckette e Justin Hammack vi fornirà approfondimenti sull’impatto delle diverse forme di bicchiere sugli aromi e sui sapori del vino, offrendovi consigli pratici sulla scelta del bicchiere giusto per i diversi stili di vino. Volete scoprire tutto sui vini spumanti e su come servirli? Immergetevi nella lettura di questo libro divulgativo: colori, schemi e grafiche esplicative lo rendono un manuale davvero facile per chi ama informarsi, senza annoiarsi!
IL DOLCE E IL PICCOLO, IL BICCHIERE DA DESSERT
I vini da dessert, con la loro dolcezza concentrata, meritano un bicchiere che ne esalti le qualità uniche. Un bicchiere più piccolo, simile a un bicchiere da sherry, è perfetto per imprigionare i complessi aromi e concentrare i sapori. Gustate il vostro vino da dessert in questo piccolo ma potente bicchiere e lasciatevi trasportare in un viaggio di bontà.
Accompagnate il vostro vino con un libro imperdibile, una delle pietre miliari della letteratura enologica, “The Oxford Companion to Wine” a cura di Jancis Robinson: questo autorevole libro fornisce una grande quantità di informazioni su tutti gli aspetti del vino. Include una sezione sulla vetreria, in cui si parla dell’influenza delle diverse forme di vetro sulla percezione del vino. Esplora inoltre l’evoluzione storica dei bicchieri da vino e il loro impatto sull’esperienza di degustazione.
Ma non abbiamo dimenticato qualcosa? Il materiale, cioè! Perché esistono bicchieri in cristallo o in vetro (perché nessuno di voi sta pensando che in questo articolo volevamo inserire grolle valdostane in legno o tazze in ceramica, vero?) e hanno caratteristiche diverse. Il cristallo ha un indubbio vantaggio: è più resistente del vetro e per questo può essere molto sottile. E poiché più sottile è il bordo del bicchiere, migliore è il contatto tra labbra e vino, è preferibile scegliere un bicchiere di cristallo. Se poi vogliamo osservare il colore e la viscosità del nostro vino, sicuramente la composizione del cristallo ci aiuterà, aumentando la capacità di far passare la luce attraverso il bicchiere.
Scegliere il bicchiere giusto per il vino non è solo una questione di estetica, ma anche di miglioramento dell’esperienza complessiva di consumo del vino. La forma, le dimensioni e il materiale del bicchiere possono avere un impatto significativo sul modo in cui si percepiscono gli aromi e i sapori del vino.
Quindi, la prossima volta che stappate una bottiglia, prendetevi un momento per decidere con quale vino brindare.
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